SALENTO METAL CONTEST 2013, ultima tappa lo scorso 5 aprile

Squinzano (Le) – Siamo giunti all’epilogo del SALENTO METAL CONTEST 2013. Venerdì 5 aprile 2013 si è svolta la quinta e ultima tappa live del concorso musicale salentino dedicato alle metal band d’Italia, evento organizzato dalla Cold Flames. Presentatore delle band sul palcoscenico dell’ISTANBUL CAFE’ di Squinzano (LE), il poliedrico Luca NICOLI’, musicista,  presidentedel C.A.I. (Consorzio Artisti Indipendenti) patrocinante l’evento e, per l’occasione, fotografo ufficiale del contest.

Come di consuetudine per il format musicale, si sono alternate sul palco dell’Istanbul quattro band. Iniziano i LACRIMAE CHARONTIS horror metal band da Foggia. Nella coltre di fumo che avvolge lo stage scorgiamo cinque sinistre figure, accompagnate da una “ancella” che mostra al pubblico un libro che desumiamo contenere i messali della band.

Il cantante, con tanto di cerone, trucco e cappello a cilindro, ci accoglie come all’entrata di un circo infernale: l‘intro di tastiere mette i brividi, la maschera di ferro del tastierista con   una vistosa croce al collo, il trucco pesante del resto dei componenti in stile Alice Cooper, ci  fa intendere che i LACRIMAE CHARONTIS sono i cultori dell’horror metal con i mascheramenti teatrali che il genere esige.

Dal punto prettamente musicale la band è quadrata: suono limpido, grave  e potente della chitarra così come della tastiera che imbastisce le trame portanti di tutti i brani, conferendo agli stessi quel suono church organ  che assurge ad elemento musicale imprescindibile per la band.

La voce alterna il cantato in screaming vocal a parti narrate con vocina cantilenante, come ad emulare un carillon infernale. La sezione ritmica disimpegna il compito con sicurezza e semplicità per dare maggiore risalto agli arrangiamenti dei brani e dei pads di tastiera. Bravi!!!

Cambio palco ed ecco i EVILLIVEMelodic death metal band da Manduria. Sono in cinque nella classica formazione a due chitarre, basso, batteria e voce. Ci è piaciuto molto il groove della band, articolato in serrate parti ritmiche alternate tra le chitarre, il tutto tenuto insieme da un’ottima sezione ritmica che ha conferito “movimento” alle strutture dei brani. La voce in screaming  alternata in parti di growl è  potente e senza indecisioni. Il pacchetto funziona e lo si percepisce. Ottima l’idea di proiettare sul maxi schermo dell’Istanbul dei videoclip dal contenuto futuristico, autoprodotti dalla stessa band, che  hanno  contestualizzato visivamente la performance  del gruppo. Che dire altro: rocciosi!!!  

Ora è la volta dei  giovanissimi BURNING NITRUM, band barese che propone il genere thrash metal.

La band, due chitarre basso, batteria e voce inizia lo show con un intro criptico di chitarra  per poi commutare il selettore in “thrash metal old shool” mode on e  partire come un treno in corsa senza freni. Micidiali negli scatenati riff chitarristici, alternati tra le due chitarre, con basso e batteria a 220 bpm, ci fanno rivivere, per certi versi, il mitico thrash anni ottanta, proprio loro che forse, a quei tempi, non erano ancora nati. 

Il chitarrista solistaconilunghi capelli biondi e boccolosi, per sembianze e postura sul palco ci ricorda il giovane Dave Mustain degli esordi, così come l’altro chitarrista che, per somiglianza fisica, sembra rievocare l’altro storico chitarrista dei Megadeth ovvero Marty Friedman. Finito l’angolo dell’amarcord, torniamo al cantante che si dimena sul palco, scende e sale dallo stesso, incita ed intrattiene il pubblico, canta e urla in screaming comeil genere vuole. Bella prova per i Burning Nitrum!!!  

Chiudono la quinta e ultima serata del SMC 2013  i RELIC,  Death Metal band  bolognese.  

Si impossessa del palco un vikingo, con cappello, mefisto e maschera che sotto una tempesta di note generate dalle chitarre e dal basso, regolate da una martellante batteria inizia, con padronanza assoluta, il cantato articolato tra un potente growl e un graffiante e preciso screaming vocal. Padrone assoluto della scena, si muove sul palco con autorevolezza e mimica consumata, agevolata dalla presenza scenica e dai mascheramenti che, di volta in volta, alterna al suo viso somigliante, come detto, a quello delle popolazioni celtiche.

Ma ecco l’inconveniente che non ti aspetti: al termine del primo brano il batterista “sfonda” la membrana della cassa, evento che avrebbe scoraggiato chiunque è mai salito sullo stage nel continuare lo show, ma non loro, non quella sera, decisi fino all’ultimo ad onorare il Salento Metal Contest 2013 ed suo pubblico.

Rapido consulto tra i tecnici dell’organizzazione ed ecco il rimedio: cartone e nastro adesivo  per suturare lo squarcio e  la band riparte, più violenta e aggressiva che mai. Brani potenti, resi da un’ottima sezione ritmica e da virtuose chitarre dai riff avvelenati. Ben fatto RELIC!!!    

Le luci del palco si spengono definitivamente sul DAY 5  e sul Salento Metal Contest edizione 2013.

Tempo di bilanci, tutti positivi, in casa Cold Flames cheha organizzato in manieraimpeccabile ed encomiabile per impegno e professionalità l’evento nella sua interezza. In attesa della classifica finale, che decreterà i vincitori di questa edizione, ci diamo appuntamento alla prossima rassegna.     

Horns Up

{loadposition addthis}

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

SALENTO METAL CONTEST 2013, ultima tappa lo scorso 5 aprile

Squinzano (Le) – Siamo giunti all’epilogo del SALENTO METAL CONTEST 2013. Venerdì 5 aprile 2013 si è svolta la quinta e ultima tappa live del concorso musicale salentino dedicato alle metal band d’Italia, evento organizzato dalla Cold Flames. Presentatore delle band sul palcoscenico dell’ISTANBUL CAFE’ di Squinzano (LE), il poliedrico Luca NICOLI’, musicista,  presidentedel C.A.I. (Consorzio Artisti Indipendenti) patrocinante l’evento e, per l’occasione, fotografo ufficiale del contest.

Come di consuetudine per il format musicale, si sono alternate sul palco dell’Istanbul quattro band. Iniziano i LACRIMAE CHARONTIS horror metal band da Foggia. Nella coltre di fumo che avvolge lo stage scorgiamo cinque sinistre figure, accompagnate da una “ancella” che mostra al pubblico un libro che desumiamo contenere i messali della band.

Il cantante, con tanto di cerone, trucco e cappello a cilindro, ci accoglie come all’entrata di un circo infernale: l‘intro di tastiere mette i brividi, la maschera di ferro del tastierista con   una vistosa croce al collo, il trucco pesante del resto dei componenti in stile Alice Cooper, ci  fa intendere che i LACRIMAE CHARONTIS sono i cultori dell’horror metal con i mascheramenti teatrali che il genere esige.

Dal punto prettamente musicale la band è quadrata: suono limpido, grave  e potente della chitarra così come della tastiera che imbastisce le trame portanti di tutti i brani, conferendo agli stessi quel suono church organ  che assurge ad elemento musicale imprescindibile per la band.

La voce alterna il cantato in screaming vocal a parti narrate con vocina cantilenante, come ad emulare un carillon infernale. La sezione ritmica disimpegna il compito con sicurezza e semplicità per dare maggiore risalto agli arrangiamenti dei brani e dei pads di tastiera. Bravi!!!

Cambio palco ed ecco i EVILLIVEMelodic death metal band da Manduria. Sono in cinque nella classica formazione a due chitarre, basso, batteria e voce. Ci è piaciuto molto il groove della band, articolato in serrate parti ritmiche alternate tra le chitarre, il tutto tenuto insieme da un’ottima sezione ritmica che ha conferito “movimento” alle strutture dei brani. La voce in screaming  alternata in parti di growl è  potente e senza indecisioni. Il pacchetto funziona e lo si percepisce. Ottima l’idea di proiettare sul maxi schermo dell’Istanbul dei videoclip dal contenuto futuristico, autoprodotti dalla stessa band, che  hanno  contestualizzato visivamente la performance  del gruppo. Che dire altro: rocciosi!!!  

Ora è la volta dei  giovanissimi BURNING NITRUM, band barese che propone il genere thrash metal.

La band, due chitarre basso, batteria e voce inizia lo show con un intro criptico di chitarra  per poi commutare il selettore in “thrash metal old shool” mode on e  partire come un treno in corsa senza freni. Micidiali negli scatenati riff chitarristici, alternati tra le due chitarre, con basso e batteria a 220 bpm, ci fanno rivivere, per certi versi, il mitico thrash anni ottanta, proprio loro che forse, a quei tempi, non erano ancora nati. 

Il chitarrista solistaconilunghi capelli biondi e boccolosi, per sembianze e postura sul palco ci ricorda il giovane Dave Mustain degli esordi, così come l’altro chitarrista che, per somiglianza fisica, sembra rievocare l’altro storico chitarrista dei Megadeth ovvero Marty Friedman. Finito l’angolo dell’amarcord, torniamo al cantante che si dimena sul palco, scende e sale dallo stesso, incita ed intrattiene il pubblico, canta e urla in screaming comeil genere vuole. Bella prova per i Burning Nitrum!!!  

Chiudono la quinta e ultima serata del SMC 2013  i RELIC,  Death Metal band  bolognese.  

Si impossessa del palco un vikingo, con cappello, mefisto e maschera che sotto una tempesta di note generate dalle chitarre e dal basso, regolate da una martellante batteria inizia, con padronanza assoluta, il cantato articolato tra un potente growl e un graffiante e preciso screaming vocal. Padrone assoluto della scena, si muove sul palco con autorevolezza e mimica consumata, agevolata dalla presenza scenica e dai mascheramenti che, di volta in volta, alterna al suo viso somigliante, come detto, a quello delle popolazioni celtiche.

Ma ecco l’inconveniente che non ti aspetti: al termine del primo brano il batterista “sfonda” la membrana della cassa, evento che avrebbe scoraggiato chiunque è mai salito sullo stage nel continuare lo show, ma non loro, non quella sera, decisi fino all’ultimo ad onorare il Salento Metal Contest 2013 ed suo pubblico.

Rapido consulto tra i tecnici dell’organizzazione ed ecco il rimedio: cartone e nastro adesivo  per suturare lo squarcio e  la band riparte, più violenta e aggressiva che mai. Brani potenti, resi da un’ottima sezione ritmica e da virtuose chitarre dai riff avvelenati. Ben fatto RELIC!!!    

Le luci del palco si spengono definitivamente sul DAY 5  e sul Salento Metal Contest edizione 2013.

Tempo di bilanci, tutti positivi, in casa Cold Flames cheha organizzato in manieraimpeccabile ed encomiabile per impegno e professionalità l’evento nella sua interezza. In attesa della classifica finale, che decreterà i vincitori di questa edizione, ci diamo appuntamento alla prossima rassegna.     

Horns Up

{loadposition addthis}

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizziamo cookie tecnici per garantire il corretto funzionamento del sito e migliorare la tua esperienza di navigazione. Non utilizziamo cookie per la profilazione o per raccogliere dati personali. Proseguendo nella navigazione, accetti l'uso di questi cookie. View more
Cookies settings
Accetta
Privacy & Cookie policy
Privacy & Cookies policy
Cookie name Active

Privacy Policy

1. Introduzione

Benvenuto nel nostro sito web. La tua privacy è importante per noi. Questa Privacy Policy descrive come gestiamo i dati e le informazioni durante la tua navigazione sul nostro sito.

2. Dati Personali

Non raccogliamo né trattiamo dati personali degli utenti. Non utilizziamo form di contatto, registrazioni, newsletter o altre funzionalità che richiedono la fornitura di dati personali.

3. Cookie e Cache

Utilizziamo strumenti di cache per ottimizzare le prestazioni del sito. Questi strumenti possono salvare temporaneamente alcuni dati di navigazione sul tuo dispositivo, come le pagine visitate o i contenuti caricati, ma non contengono informazioni personali identificabili.

Cookie Tecnici

  • Utilizziamo cookie tecnici per migliorare la tua esperienza di navigazione. Questi cookie non richiedono il tuo consenso, poiché sono essenziali per il funzionamento del sito.

Disabilitazione dei Cookie

Puoi configurare il tuo browser per rifiutare o eliminare i cookie. Tuttavia, alcune funzionalità del sito potrebbero non funzionare correttamente.

4. Dati di Navigazione

Quando visiti il nostro sito, alcuni dati tecnici possono essere raccolti automaticamente dai server, come:
  • Indirizzo IP
  • Tipo di browser
  • Data e ora della visita
  • Pagine visitate
Questi dati sono raccolti esclusivamente per finalità di sicurezza, monitoraggio delle prestazioni del sito e prevenzione di abusi. Non vengono utilizzati per identificare l’utente.

5. Collegamenti a Siti Esterni

Il nostro sito potrebbe contenere collegamenti a siti web di terze parti. Non siamo responsabili per le pratiche di privacy o il contenuto di tali siti. Ti consigliamo di leggere le loro politiche sulla privacy.

6. Sicurezza

Adottiamo misure tecniche per garantire la sicurezza delle informazioni raccolte automaticamente, limitando al minimo i rischi di accesso non autorizzato, perdita o alterazione.

7. Modifiche alla Privacy Policy

Ci riserviamo il diritto di aggiornare questa Privacy Policy in qualsiasi momento. Ti invitiamo a controllare periodicamente questa pagina per eventuali modifiche.

8. Contatti

Per ulteriori informazioni, puoi contattarci all’indirizzo email: [info@paisemiu.it].
Save settings
Cookies settings