Con Rigoletto e Carmen torna a Lecce la buona tradizione lirica

Lecce – Dopo il grande successo di Carmen di Georges Bizet, a Lecce la seconda rappresentazione in cartellone per “Opera in Puglia”Rigoletto di G. Verdi, a suggello di una produzione all’altezza di un pubblico sempre più esigente che non esce deluso da due opere che hanno in comune drammaticità e bellezza.

Infatti già dalla sua prima rappresentazione nel 1851 alla Fenice di Venezia, Rigoletto ancora oggi incanta e commuove con la sua forza dirompente, conservando nel tempo tutto il fascino del grande capolavoro operistico mondiale. Ispirato all’opera di Victor Hugo “Le roi s’amuse”, dopo un tentativo di censura, Verdi non cede agli attacchi mediatici dell’epoca e affida il compito di scriverne il libretto a Francesco Maria Piave. Il risultato dopo un lavoro di costante cura tra i due, restituisce un perfetto equilibrio tra testo, musica e azione scenica dei personaggi senza lasciare mai che la musica ne ostacoli l’azione drammatica. L’ouverture di apertura, tragica nel suo incedere, si alterna ad un ritmo puntato, frequente in tutta l’opera, ed a una linea melodica sempre nuova che caratterizza proprio Rigoletto e che culmina quando Gilda intona la sua dolcissima “caro nome”…

Rigoletto, all’epoca Triboulet, buffone di corte, sofferente nel suo essere deforme, forse invidioso del suo padrone, duca di Mantova, “giovin giocondo… sì possente e bello” che seduce la figlia Gilda e, Rigoletto, padre affettuoso, nel vano tentativo di difenderla, finirà con accettare la ferocia crudeltà di perderla per sempre. A nulla servirà chieder pietà, Gilda si sacrifica e per amore muore!

Quando le prime note annunciano “tutto al mondo è tal figlia per me”, il baritono coreano Leo An emoziona e incanta la platea. L’atmosfera è carica di tensione, la tempesta si abbatte sul palcoscenico e diventa sfondo ideale in cui il duca spietato seduttore, il buffone deriso che resta malvagiamente punito dalla sua stessa sete di vendetta, Gilda, (Giulia Della Peruta), soave fanciulla innamorata, animano tutta la scena e l’orchestra sottolinea ogni stato d’animo con preciso accento verdiano; c’è attesa quando il tenore Angelo Fiore intona la celebre aria “la donna è mobile”…

Il plauso va alla Direzione Artistica, regia, sceneggiatura e costumi nel pieno stile della grande tradizione operistica. Quando cala il sipario, resta solo Gilda, morta e, con lei Rigoletto che con implacabile rabbia si abbandona alla sua Maledizione!!!

Si applaude con gioia e soddisfazione, contagiati dai continui colpi di scena, il Maestro è lui: “il pubblico ammette tutto… fuorché la noia!”

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizziamo cookie tecnici per garantire il corretto funzionamento del sito e migliorare la tua esperienza di navigazione. Non utilizziamo cookie per la profilazione o per raccogliere dati personali. Proseguendo nella navigazione, accetti l'uso di questi cookie. View more
Cookies settings
Accetta
Privacy & Cookie policy
Privacy & Cookies policy
Cookie name Active

Privacy Policy

1. Introduzione

Benvenuto nel nostro sito web. La tua privacy è importante per noi. Questa Privacy Policy descrive come gestiamo i dati e le informazioni durante la tua navigazione sul nostro sito.

2. Dati Personali

Non raccogliamo né trattiamo dati personali degli utenti. Non utilizziamo form di contatto, registrazioni, newsletter o altre funzionalità che richiedono la fornitura di dati personali.

3. Cookie e Cache

Utilizziamo strumenti di cache per ottimizzare le prestazioni del sito. Questi strumenti possono salvare temporaneamente alcuni dati di navigazione sul tuo dispositivo, come le pagine visitate o i contenuti caricati, ma non contengono informazioni personali identificabili.

Cookie Tecnici

  • Utilizziamo cookie tecnici per migliorare la tua esperienza di navigazione. Questi cookie non richiedono il tuo consenso, poiché sono essenziali per il funzionamento del sito.

Disabilitazione dei Cookie

Puoi configurare il tuo browser per rifiutare o eliminare i cookie. Tuttavia, alcune funzionalità del sito potrebbero non funzionare correttamente.

4. Dati di Navigazione

Quando visiti il nostro sito, alcuni dati tecnici possono essere raccolti automaticamente dai server, come:
  • Indirizzo IP
  • Tipo di browser
  • Data e ora della visita
  • Pagine visitate
Questi dati sono raccolti esclusivamente per finalità di sicurezza, monitoraggio delle prestazioni del sito e prevenzione di abusi. Non vengono utilizzati per identificare l’utente.

5. Collegamenti a Siti Esterni

Il nostro sito potrebbe contenere collegamenti a siti web di terze parti. Non siamo responsabili per le pratiche di privacy o il contenuto di tali siti. Ti consigliamo di leggere le loro politiche sulla privacy.

6. Sicurezza

Adottiamo misure tecniche per garantire la sicurezza delle informazioni raccolte automaticamente, limitando al minimo i rischi di accesso non autorizzato, perdita o alterazione.

7. Modifiche alla Privacy Policy

Ci riserviamo il diritto di aggiornare questa Privacy Policy in qualsiasi momento. Ti invitiamo a controllare periodicamente questa pagina per eventuali modifiche.

8. Contatti

Per ulteriori informazioni, puoi contattarci all’indirizzo email: [info@paisemiu.it].
Save settings
Cookies settings