“Vivi secondo natura” è un detto stoico che mal si adatta al paradigma promosso dall’AgriBimbi, l’Associazione di Promozione sociale iscritta al Comitato nazionale “Educazione in natura”, partner del Nodo Galattica, che richiama tuttavia una modalità di agire coerente alla propria essenza umana e alle personali virtù. Se ne parla in un libro intitolato “Bambini intraprendenti” di Nicola Paparella ed Ezio Del Gottardo, edito da Franco Angeli, con 2 postille di Andrea Tarantino.
Il volume, rivolto a destinatari importanti come genitori, educatori, insegnanti, è stato presentato a San Pietro Vernotico presso l’ex Asilo Collodi dal coautore Del Gottardo che in questa innovativa descrizione dello strumento del fare scuola ha operato una rivoluzione copernicana mettendo al centro la campagna, quale location deputata allo studio per i più giovani del terzo millennio nel mondo occidentale. Nella ragguagliata esposizione il relatore mette altresì a fuoco l’aspetto onnicomprensivo disciplinare, responsabile di una tipologia educativa che avviene nella zona di comfort, pregna di significati propri di una generazione pluriball o “Generazione Mille Bolle”, ovvero polarizzata in un senso di protezione lontano dalla realtà outdoor del bambino a ridosso tra la fine della generazione alpha e la benvenuta beta, proposta invece come una sfida da incentivare, leitmotiv del libro.
Il fare educazione dell’AgriBimbi mira a sviluppare talenti e competenze attraverso l’apprendimento pragmatico, il gioco e la relazione nel qui e ora con madre-natura e gli animali, diremmo in un contesto bucolico post-moderno. Infatti mediante il processo empatico, sociale, cognitivo si sperimentano performances che mettono l’accento sulle varie intelligenze, linguistiche, musicali, corporeo-cinestesiche. Il periodo sensomotorio piagetiano viene rivisitato, privilegiando l’intelligenza collegata precipuamente al corpo, mettendo in evidenza l’assunto gibsoniano relativo al progetto di affordance con i suoi conseguenti correlati dopaminergici che ravvivano lo spazio vitale di cui l’infante fa parte.
La nascita di AgriBimbi è da ascrivere ad una comunità d’intenti fondata in virtù di un incontro di più attori sociali presenti nel territorio Cutrofiano/Galatina in provincia di Lecce. Alla base di tutto secondo la disamina di Paparella vi sono verbi che mobilitano competenze che aprono all’azione, risultando determinanti per la formazione del cittadino-uomo, umanamente parlando. E’ essenziale: sapere, potere, esserci, dire, essere, comunicare, volere, progettarsi , condotte queste dall’alto contenuto didattico, rimarcate nell’interessante pubblicazione. In una sola parola “intraprendente”, detto da Del Gottardo vuol significare “varcare la soglia”, prospettandocisi alla stregua di un vigilante critico nei riguardi delle intelligenze in formazione.