
E infine, Fondazione Notte della Taranta, che dal 1998 si occupa della tutela del patrimonio di lingua greca, lancia il progetto “Taranters – Festival”, caratterizzato da un percorso di ricerca e formazione in compagnia dei musicisti della Fondazione rivolto a ragazzi frequentanti le scuole dei comuni della Grecìa salentina. Dalla tradizione si passerà all’innovazione con la rivisitazione in chiave moderna di alcuni canti popolari che confluiranno in una sezione apposita del Festival “La notte della Taranta” 2022.
Alla base dell’iniziativa regionale vi è un accordo di cooperazione tra Regione Puglia, USR PUGLIA, AFC, TPP e Notte della Taranta, che pone al centro il mondo della scuola per stimolare lo scambio generazionale, il confronto e l’arricchimento, con lo scopo di evitare la dispersione dello straordinario patrimonio immateriale di comunità che rischiano di scomparire. Il progetto, al centro di un’operazione di rilancio e tutela, sta facendo registrare un certo entusiasmo sia nelle comunità territoriali che nelle scuole. In primavera, stando alle parole dell’Assessore Leo, verrà lanciato un tour di eventi nei vari territori con la presentazione finale dei risultati dei tre progetti “Sarà una grande iniziativa con studenti, docenti, rappresentanti delle minoranze per celebrare le diversità, il multiculturalismo, le lingue madri, incoraggiando come sempre la tolleranza e il dialogo”. Il 2 maggio l’appuntamento è al Teatro Paisiello di Lecce, il 10 maggio al Teatro Fusco di Taranto e il 13 maggio al Teatro Giordano di Foggia.