Lecce – Si è chiusa a Lecce il 7 aprile scorso, nella suggestiva cornice della Basilica di San Giovanni Battista e Madonna del Rosario a Lecce la mostra di pittura “Arté, Espressione dell’anima”, All’inaugurazione, lo scorso 4 aprile, era intervenuto il segretario generale per gli affari di Curia, Mons. Giancarlo Polito che ha sottolineato l’importanza della manifestazione a ridosso delle molteplici iniziative programmate per il Giubileo, considerato l’aspetto preminente dell’arte sacra ivi rappresentata.
Mons. Polito ha commentato l’esposizione, definendola “una teologia della bellezza”, gratificando così significativamente i 16 artisti coinvolti nella kermesse ideata e realizzata grazie all’UNICEL (Unione Casalinghe e Lavoratrici Europee), a cui fanno riferimento gli espositori, essendo soci del Sodalizio.
La presidente nazionale Maria Lucia Cillo ha colto l’occasione per celebrare le nozze d’argento dell’ Associazione di Volontariato senza perdere la verve che caratterizza la sua sapiente governance. Sintetizzando un decorso all’indietro del suo passato già personale longevo, a beneficio dell’arte diffusa tra donne e uomini, la Cillo si riconosce con modestia il merito di aver riscattato con il suo operato iscritte e iscritti dall’ombra cui erano abituati e ad altri di godere di una visibilità maggiore meritata e di buon auspicio per sé e per i colleghi partecipanti.
Ciascun pittore si è distinto con il lavoro esibito, iniziando da Gianni Chiriatti, l’organizzatore del vernissage che disegna e colora le simbologie opposte del sole di cui dice in una didascalia “Il colore è matto ma può essere lucido nella riflessione” e riguardo alla luna aggiunge che “Tutto ciò che è fiuto è fame nella mente”. Mentre Anna Alemanno, famosa per i suoi paesaggi, volti, colori che, come qualcuno ha messo in risalto, ferma l’attimo fuggente, data la scelta sapienziale delle tinte usate. Anna Rosa Bruno divide il suo tempo tra Germania e Italia e si esprime illustrando il Salento e la sua tipicità con colori pastello, svelando una luce che rimarca un giovane cuore. Anna Buda proveniente dalla Romania, ha continuato gli studi prendendo parte ai corsi organizzati dalla Scuola Maccagnani. Eterna l’icona di Frida Kahlo. E in omaggio al periodo attuale presenta l’orchidea brasiliana, in forma di colomba. L’impressionista Fabio Cappello utilizza la spatola e tra le altre cose è inquadrabile tra i raffinati paesaggisti e come tale usa i colori della natura, verde e blu. Di grande interesse risultano altresì le sue splendide silhouette che evidenziano un genere singolarissimo. Frattanto Stefania Carìa sancisce l’idea dello spazio con la riflessione della ragazza sullo sfondo della distesa marina. Dipoi dedica due dipinti ad argomentazioni celesti, a Sant’Oronzo nel ‘900 e alla Chiesa Matrice Santa Maria delle Grazie di Campi Salentina. Osannata dalla critica.
Dal canto suo Antonello Carriero scolpisce con la pittura il pensiero presentando figure oniriche che ricercano l’intimità del sé, frutto d’introspezione. La tela si staglia dal contesto espositivo suo personale tinteggiata di violaceo e presenta la variante senza cornice. Angelo Carrozzini usa colori che lasciano trasparire drammaticità nei suoi soggetti umani e delinea crocifissi in lontananza, il tutto sa di terza dimensione e tra chiaroscuri si scorge l’animale simbolo di nobiltà, raffigurato il cavallo. Nel contempo donne in pellegrinaggio che ricordano il lockdown del 2020 sono l’ambientazione di una delle opere artistiche di Anna De Donno assimilabili ai costumi del vicino Oriente con sguardi spenti ed eloquenti che danno vita ad un silenzio assordante, un vero ossimoro. L’altra sua fatica esposta la donna-madre con il rosso dell’energia vitale, una forma di maternità che esteriorizza l’amore per eccellenza. In questo piccolo universo di nomi non manca il pirografo Angelo Leone che presenta 5 gioiellini originali a soggetto. Lo stile dei disegni è il barocco leccese immortalato realizzando l’aspetto religioso che fa pendant con le mura ospitanti. Si distingue tra molti autodidatti poiché titolare di diploma al liceo artistico e laurea in beni culturali Emanuela Loscanna. Raffigura stilizzate forme e colorazioni, ritratti e non soltanto che regalano sensazioni potenti dell’esserci nelle loro immagini iconiche. L’artista è destinataria di vari riconoscimenti. Nella rassegna impressiona con sorprendenti volti umani femminili. Si caratterizza per il suo particolarissimo accento artistico Salvatore Magli che centra nature morte luminose dai colori sfavillanti che omaggiano la vita , condensata in una visione che impone le sfumature del cielo terso. Una riproduzione sulla falsariga di Fernando Botero contraddistingue le creazioni , espressione di una tecnica pittorica che punta alla luce e alle dimensioni corporee, portando il nome di Anna Rita Cillo. Si distingue per la tecnica mista, rilievo e colore Maria De Matteis, autrice di un tramonto made in Gallipoli, un sole apprezzato particolarmente dagli artisti. Un ulivo non contaminato, altro archetipo nostrano chiude il trittico con un intreccio di girasoli. Monica Fiordaliso “canta” la donna con il suo vezzo proprio un fascio di fiori. Il gioco cromatico mette in luce il movimento di una farfalla stilizzata che completa la tela accanto a profili creati in acquerello. Marianna Kummer offre simulacri del gentil sesso con l’elemento floristico, un abbinamento che trascende i tempi, focalizzando tratti marcati che rivelano l’amore per pose e significati incancellabili con tecnica mista su carta. L’arte è cura, bellezza, rispetto, impegno, energia, e ciascuno fa la sua parte. A concludere la fruizione della mostra, rimirando questa carrellata di pitture viene in mente la famosa frase del film di Benigni “La vita è bella”.
Ringraziamenti sinceri alla I I I I Grazie alla Dott.ssa Daniela Ringraziamenti alla Dott.ssa Daniela D’Anna per la sua sensibile opinione con la quale ha reso ancora più curata e preziosa la collettiva d’arte “Espressione dell’Anima”
Grazie, molto gentile
Un sentito ringraziamo alla dottoressa Daniela D’Anna per il commento critico molto interessante fatto alle mie opere in jccasione della nostra tenutasi a Lecce presso chiesa di San Giovanni Battista. Il suo pensiero ha aggiunto lustro alla rassegna.
Un ringraziamento alla dottoressa Daniele D’Anna per l’attento e accurato commento critico fatto alle mie opere nel corso della mostra Arte’ espressione dell’anima. I suoi scritti hanno aggiunto lustro alla rassegna. Grazie
Grazie per il commento cortese e particolareggiato