«Ho deciso di candidarmi al Consiglio regionale della Puglia». Con queste parole il senatore leccese Roberto Marti annuncia ufficialmente la sua discesa in campo e chiama a raccolta il centrodestra pugliese: «È il momento di metterci la faccia. Chi ha consenso e responsabilità deve scendere in campo».
Marti rivolge un appello diretto ai dirigenti e ai candidati della Lega che alle ultime elezioni europee hanno scelto di misurarsi in Puglia: «Chi si è candidato alle Europee con la Lega in questa terra ha già dimostrato di credere nella rappresentanza del nostro territorio: ora è il momento di esserci anche alle regionali. Non possiamo disperdere energie ed esperienze preziose. Serve compattezza, serve coraggio».
Il senatore lancia un segnale anche ai mondi civici che negli anni hanno cercato strade alternative: «Chi ha creduto in progetti civici e ha visto che quelle esperienze non hanno retto torni nella nostra casa politica. Quelle strade si sono dimostrate fragili, oggi dobbiamo ricostruire insieme e offrire ai cittadini un’alternativa credibile».
La decisione arriva in una fase delicata per la coalizione, dopo settimane di incertezza e trattative. Marti sceglie la chiarezza e indica la direzione: recuperare coesione e dare un segnale forte di unità a un elettorato che rischia di disilludersi.
«La Puglia ha bisogno di una nuova stagione — sottolinea Marti —: sanità più vicina alle famiglie, infrastrutture moderne, sicurezza nei territori, sostegno a chi crea lavoro e sviluppo. Ma per cambiare davvero serve che i volti noti e riconosciuti dai cittadini scendano in campo e si assumano la responsabilità di guidare questo percorso».
Marti conclude con un messaggio determinato: «Io ci sono. Chi ha già dimostrato di voler rappresentare questa terra si candidi Solo così possiamo offrire ai cittadini un centrodestra forte, competitivo e capace di vincere».
