Lecce – Dopo un tira e molla durato un mese, la trattativa per Ceesay ha avuto un lieto fine. Una settimana fa, Pantaleo Corvino tuonò in conferenza stampa, cercando, a tutti costi, di tutelare un ragazzo, all’epoca, di proprietà dei giallorossi. In realtà, Ceesay, durante il precampionato, non è mai stato, veramente, con la testa al Lecce. Dall’altra lato, c’era l’Arabia, venuta in Italia a fare la spesa come se fosse in un qualsiasi discount.
Prima la trattativa con l’Al-ahli. L’accordo tra i club era stato raggiunto. La cifra era intorno ai tre milioni di euro con un importante ingaggio per il ragazzo. Poi le beghe burocratiche e una certa passività della società araba, incapace di fornire risposte celeri a preoccupazioni e a dubbi giustificati dell’attaccante gambiano.
La trattativa ha subito dapprima un rallentamento, per poi arenarsi definitivamente. Tant’è che il ragazzo, a riposo durante le precedenti amichevoli, prese parte al Trofeo de Carranza in quel di Cadice. La settimana successiva è stata travagliata per via anche di qualche becero insulto nei confronti di Ceesay.
Poi la svolta. A poche ore dalla partita di Coppa Italia contro il Como, il Lecce comunicava che Ceesay, al termine della gara, sarebbe partito per l’Arabia per sottoporsi alle visite mediche di rito. Mai dire gatto se non ce l’hai nel sacco. Si è atteso fino a ieri, giorno nel quale è giunto il seguente comunicato ufficiale: “L’U.S. Lecce comunica di aver ceduto, a titolo definitivo, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Assan Ceesay al Damak FC”.
Dopo appena un anno e uno score di tutto rispetto condito da sei gol, Ceesay lascia il Lecce anche per sfruttare l’occasione della vita, ovvero un contratto da due milioni a stagione. In bocca al lupo Ceesay e grazie per aver onorato la maglia.
