Mozart interprete del mistero trinitario

Tutte le volte che ascoltiamo la musica di Mozart è come se egli fosse ancora tra noi come messaggero di bellezza e d’amore. Soffermandoci sul repertorio sacro si resta estasiati all’ascolto di partiture scritte negli ultimi anni della sua vita come l’Ave Verum Corpus K618, (1791), mottetto composto per essere eseguito nella chiesa di Baden in occasione della festa del Corpus Domini o, sempre dello stesso periodo, la Messa in do minore K.427/417a o l’ultimo capolavoro, il Requiem in re minore K. 626.

La fervida ispirazione del musicista di Salisburgo nei confronti del mistero della fede è talmente feconda che molte sono le opere afferenti al genere sacro nel suo catalogo come la Sonata da chiesa in do maggiore KV278 «pro festis Palii» (1777), le Litaniae de venerabili altaris Sacramento in sib maggiore K. 125 (1772), l’altro mottetto Exultate, jubilate (K 165 – K6 158a) eseguito il 17 gennaio del 1773 a Milano e gli oratori La Betulia liberata (1771) K118 su testo di Metastasio e Die Schuldigkeit des ersten Gebotes (L’obbligo del primo comandamento) K35 (1767), i Vespri, il  Regina coeli K108 (1771), ecc.

Nel corpus della produzione mozartiana troviamo inoltre un cospicuo numero di messe, la cui maggior parte poco eseguite e, di conseguenza, non conosciute al grande pubblico.

Tra queste egli ha scritto la Missa in honorem Sanctissimae Trinitatis in do maggiore K 167 nel 1773. L’impianto formale è quello dell’Ordinarium Missae (Kyrie, Gloria, Credo, Sanctus, Benedictus e Agnus Dei [Dona nobis pacem]). Stilisticamente si esprime nell’alveo del classicismo viennese affidando l’intera intonazione al coro (soprano, alto, tenore e basso) senza ricorrere a voci soliste. Scorrendo i diversi numeri si trovano varie tipologie di scrittura, dal concertato alle forme più semplici ma senza rinunciare al fugato e ad un organico orchestrale fastoso con 2 oboi, 4 trombe, 3 tromboni, timpani, il quintetto d’ archi al quale si aggiunge l’organo per la realizzazione del basso continuo.

Ascoltando la messa non è difficile percepire l’invito da parte del compositore ad un canto d’amore collettivo, sentimento e mistero che troviamo ben esplicitato nelle parole di Benedetto XVI: «Tre Persone che sono un solo Dio perché il Padre è amore, il Figlio è amore, lo Spirito è amore. Dio è tutto e solo amore, amore purissimo, infinito ed eterno. Non vive in una splendida solitudine, ma è piuttosto fonte inesauribile di vita che incessantemente si dona e si comunica».

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizziamo cookie tecnici per garantire il corretto funzionamento del sito e migliorare la tua esperienza di navigazione. Non utilizziamo cookie per la profilazione o per raccogliere dati personali. Proseguendo nella navigazione, accetti l'uso di questi cookie. View more
Cookies settings
Accetta
Privacy & Cookie policy
Privacy & Cookies policy
Cookie name Active

Privacy Policy

1. Introduzione

Benvenuto nel nostro sito web. La tua privacy è importante per noi. Questa Privacy Policy descrive come gestiamo i dati e le informazioni durante la tua navigazione sul nostro sito.

2. Dati Personali

Non raccogliamo né trattiamo dati personali degli utenti. Non utilizziamo form di contatto, registrazioni, newsletter o altre funzionalità che richiedono la fornitura di dati personali.

3. Cookie e Cache

Utilizziamo strumenti di cache per ottimizzare le prestazioni del sito. Questi strumenti possono salvare temporaneamente alcuni dati di navigazione sul tuo dispositivo, come le pagine visitate o i contenuti caricati, ma non contengono informazioni personali identificabili.

Cookie Tecnici

  • Utilizziamo cookie tecnici per migliorare la tua esperienza di navigazione. Questi cookie non richiedono il tuo consenso, poiché sono essenziali per il funzionamento del sito.

Disabilitazione dei Cookie

Puoi configurare il tuo browser per rifiutare o eliminare i cookie. Tuttavia, alcune funzionalità del sito potrebbero non funzionare correttamente.

4. Dati di Navigazione

Quando visiti il nostro sito, alcuni dati tecnici possono essere raccolti automaticamente dai server, come:
  • Indirizzo IP
  • Tipo di browser
  • Data e ora della visita
  • Pagine visitate
Questi dati sono raccolti esclusivamente per finalità di sicurezza, monitoraggio delle prestazioni del sito e prevenzione di abusi. Non vengono utilizzati per identificare l’utente.

5. Collegamenti a Siti Esterni

Il nostro sito potrebbe contenere collegamenti a siti web di terze parti. Non siamo responsabili per le pratiche di privacy o il contenuto di tali siti. Ti consigliamo di leggere le loro politiche sulla privacy.

6. Sicurezza

Adottiamo misure tecniche per garantire la sicurezza delle informazioni raccolte automaticamente, limitando al minimo i rischi di accesso non autorizzato, perdita o alterazione.

7. Modifiche alla Privacy Policy

Ci riserviamo il diritto di aggiornare questa Privacy Policy in qualsiasi momento. Ti invitiamo a controllare periodicamente questa pagina per eventuali modifiche.

8. Contatti

Per ulteriori informazioni, puoi contattarci all’indirizzo email: [info@paisemiu.it].
Save settings
Cookies settings